Struttura organizzativa

Gli organi dell’Istituto sono i seguenti:

– l’Assemblea Generale dei Soci;
– il Presidente (*);
– il Comitato di Presidenza;
– il Segretario Generale (*);
– i Vicepresidenti di cui uno Vicario del Presidente (*);
– il Responsabile del Comitato scientifico (*);
– il Tesoriere (*);
– il Revisore dei Conti.
(*) Compongono il “Comitato di Presidenza”.
Ad eccezione dell’Assemblea Generale dei Soci, che per sua stessa natura ha durata permanente, tutti gli altri organi sociali che compongono il Comitato di Presidenza vengono rinnovati a cadenza triennale, a seguito dell’elezione del Presidente. L’Assemblea Generale dei Soci nomina, invece, il Revisore dei Conti.

L’Istituto prevede le seguenti categorie di Soci:
– Soci Collettivi – (SC);
– Soci Individuali – (SI).

Sono Soci Collettivi:
– Amministrazioni ed Enti pubblici o privati, Grandi Aziende, Registri di Classificazione, Istituti di Certificazione ed Enti analoghi;
– Università e altri Istituti scientifici e di cultura, Fondazioni, Musei;
– Associazioni di categoria, culturali e tecniche;
– altre imprese interessate agli scopi dell’Associazione, professionisti associati.

Sono Soci Individuali:
– persone che, per ragioni culturali o professionali, sono iscritti ed interessati agli scopi dell’Associazione.
I Soci Individuali comprendono i Soci ordinari (SO) propriamente detti e i Soci juniores (SJ). Sono Soci ordinari juniores coloro che non hanno compiuto 30 anni d’età.
I Soci Individuali che versano un importo pari a 5 volte la quota annuale sono riconosciuti Soci benemeriti (SB).
Il Comitato di Presidenza può presentare all’Assemblea dei Soci la nomina di Socio onorario (SO).

Tutti i Soci fanno parte dell’Assemblea Generale dei Soci finché rimangono iscritti all’Istituto.

La gestione operativa dell’Istituto è svolta dal Comitato di Presidenza che coadiuva il Presidente nelle attività gestionali, lo sostiene in quelle operative e lo supporta in quelle scientifiche.
Per iniziative e attività particolarmente complesse e impegnative, possono essere nominati specifici Comitati Tecnici, Gruppi di Lavoro o Gruppi di interesse tematici.